Intervista al Ceo di Coesia, Ingegnere Alessandro Parimbelli, sulla partecipazione ad Ipack-Ima e Pharmintech.
Quali prospettive vede per il 2022?
Il 2022 è iniziato positivamente in termini di vendite e nuove opportunità, con un incremento del business rispetto allo scorso anno. La situazione geopolitica ed economica si ripercuote inevitabilmente anche sul nostro settore. Oltre a un aumento generale delle materie prime, stiamo riscontrando difficoltà nell'approvvigionamento di componenti elettronici e crescenti complessità logistiche. Ciononostante, in Coesia continuiamo a lavorare a stretto contatto con clienti e fornitori per supportarli nei loro progetti di investimento e sviluppo tecnologico.
Quali tecnologie porterai allo show?
Coesia partecipa sia a IPACK-IMA che a Pharmintech. Grazie alle sue società, il Gruppo offre un portafoglio completo di soluzioni e servizi nel settore Consumer ed è presente anche nel settore Pharma. Per supportare i propri clienti, che stanno affrontando nuove sfide di mercato mirate sempre più ad una maggiore sostenibilità e digitalizzazione dei processi, Coesia ha scelto di portare in fiera le proprie soluzioni di sostenibilità, digitalizzazione, automazione ed e-commerce. Inoltre, le otto società partecipanti (ACMA, Atlantic Zeiser, Citus Kalix, FlexLink, GF, HAPA, Norden e Volpak) presenteranno le loro ultime innovazioni in termini di produzione, stampa e automazione di fabbrica per migliorare l'efficienza produttiva, la digitalizzazione delle operazioni e la impronta ecologica degli imballaggi per i mercati FMCG e farmaceutico.
Quali sono le tue aspettative per l'evento?
Ci aspettiamo che le edizioni 2022 di IPACK-IMA e Pharmintech siano spinte dalla voglia di ripartire dopo due anni segnati dall'impossibilità di organizzare fiere. Siamo entusiasti di presentare le nostre soluzioni e le nostre innovazioni tecnologiche, di incontrare clienti e visitatori e di supportarli in tutte le loro esigenze di business.